È l’argomento degli ultimi giorni, riassunto in questo articolo de La Stampa. Quotidiano Nazionale mi ha chiesto di spiegare di cosa si tratta e cosa ne penso. In due parole: una roba ridicola e, probabilmente, pericolosa, perché finisce per rafforzare l’atteggiamento complottista dei cinquestelle. In qualche parola in più, qui l’intervista: Prendo a prestito il […]
Category Archives: cose di internet
[appunti] Architettura della comunicazione contro l’entropia
Nei giorni scorsi ho letto il bel libro di Federico Badaloni Architettura della comunicazione. Progettare i nuovi ecosistemi dell’informazione, lettura fondamentale per chiunque si occupi di progettare e costruire ambienti informativi, dove sia ambienti che informativi vanno intesi nel senso più ampio possibile. Ad un certo punto Federico Badaloni affronta il tema delle tag cioè delle «“etichette” che […]
Quella volta che Renzi mi propose di intervistarlo
Oggi ho seguito un pezzo di #matteorisponde, la diretta Facebook nella quale Matteo Renzi rispondeva a domande e commenti ricevuti da cittadini (e solo cittadini) senza filtri e senza intermediazioni. Niente di male: Renzi ci ha da tempo abituati al suo uso disinvolto della tecnologia e dei social media per una comunicazione diretta e non […]
Fare rumore per proteggere la propria privacy online
Per far perdere le vostre tracce in Rete, fate rumore. Più semplice che installare sistemi di anonimizzazione, l’offuscamento è una tecnica sviluppata da ricercatori e attivisti che, in questi tempi di sorveglianza generalizzata, può tornare utile. L’idea è di proteggersi dalla sorveglianza generando informazioni superflue, inutili, ambigue o inesatte che rendono la targettizzazione poco precisa […]
Una settimana petalosa, piena di reazioni e con progetti di legge che twittano
Panoramica di una settimana intensa sul web (e fuori dal web). La trovate anche in quella che ho deciso sarà una sorta di newsletter del tutto a-periodica e che potete seguire iscrivendovi a questo canale Telegram. Martedì 23 febbraio, il web diventa #petaloso Nel pomeriggio una maestra del ferrarese pubblica sul proprio profilo Facebook una […]
La solitudine del social media manager
[questo post è stato scritto per Che futuro! il 9 marzo 2015] Avete presente quei meme sui social media manager, come ti vedi tu, come ti vedono gli amici, come sei in realtà? Ecco. Il social media manager emana un’aura che solo le cose profondamente misteriose sono capaci di produrre. Ammirazione, fascino, meraviglia, rispetto. Tutto a […]
Perché ho aperto e curato @biennalecinema
L’account @biennalecinema è nato il 29 agosto 2012 mentre andavo verso il Lido di Venezia per assistere alla proiezione del documentario di Mazzacurati sul CUAMM – Medici con l’Africa. Ero in macchina con un amico esperto, come me, di social media e quando ci siamo accorti che la Mostra del Cinema di Venezia non aveva […]
Imparare a programmare a scuola?
Nel 2012 l’Estonia ha avviato la sperimentazione di un programma che prevede l’insegnamento in tutte le scuole pubbliche del Paese dei fondamenti di programmazione. I corsi inizieranno dai 7-8 anni e copriranno tutto il ciclo di istruzione dell’obbligo. Nei primi anni non sono insegnati linguaggi di programmazione ma, più in generale, sono sviluppate competenze utili […]
La fine è nata
Un tweet è poca cosa: 140 caratteri. Cosa mai si potrà dire in 140 caratteri? Si possono aggiungere link, far diventare il tweet una porta che si apre verso altri mondi, più ampi e spaziosi. Ma i tweet possono anche diventare abissi e contenere in sé altri mondi. Mise en abyme. twitter.com/tigella/status… — claudia vago […]
Une année en hashtag
En 2011 la puissance des réseaux sociaux en tant que outils pour le récit en temps réel de ce qu’il se passe dans le monde s’est dévoilée à partir de la révolution tunisienne et à suivre de tous les principaux événements de l’année. Tout au long de l’anné 2011, j’ai suivi les principaux événements à […]